Gennaio 1969. Il Dottor Enrique Corquera nella sua casa di Città del Messico volendo costruire un campo da tennis, ma non avendo gli spazi necessari inventa incosapevolmente quello che poi sarebbe diventato il Padel. Alt! La storia la conosciamo tutti! Facciamo un passo indietro…come la serie marvel What if… cosa sarebbe successo se…il nostro buon Dottor Corquera non avesse voluto o potuto costruire un campo da tennis? Riavvolgiamo il nastro…perchè tutto quello amiamo adesso sarebbe stato molto diverso.
Gennaio 1969. Il Dottor Enrique Corquera nella sua casa di Città del Messico volendo costruire un campo da tennis, ma non avendo gli spazi necessari…costruisce un campo da Croquet…seguendo l’ispirazione di sua figlia amante del libro Alice nel paese delle meraviglie dove Alice viene invitata a fare una partita dalla Regina. In seguito il dottor Enrique invita amici e parenti a giocare partite infinite e tra questi amici gioca un Principe spagnolo che riporta in auge questo gioco trecentesco costruendo un campo nel suo albergo di Lusso a Madrid ed invitando gli ospiti ad armeggiare tra mazze ed archetti e facendo scoppiare una moda che invade tutta Europa facendo sviluppare una moltitudine di fabbriche di materiali e pallette.
Poi nel 2020 a seguito di una pandemia…il governo italiano chiude tutti gli sport di squadra…chiude il calcetto…chiude il tennis…chiude il nuoto…chiude la pallavolo…insomma chiude tutto. Non chiude il Croquet che nel frattempo stava prosperando in circoli altolocati, ma che viene aperto in tutti i circoli. Vengono eliminati i campi da calcetto e tennis e in tutta Italia scoppia la mania del Croquet… Orde di atleti, anche improvvisati, si cimentano con la mazza cercando di colpire il paletto posto alla fine degli archetti. I negozi si attrezzano con le mazze più esotiche e colorate, nascono marchi che importano gli archetti dalla Cina, mentre altre le producono in Spagna…dilaga il carbonio 2K o 3K che fornisce alla mazza l’elasticità e la robustezza di cui l’atleta, che nel frattempo si è documentato su numerose pagine social, ha bisogno. Dilaga la Croquet mania…nascono gruppi social: Appassionati di Croquet, Malati di Croquet ad esempio, ma anche i mercatini dell’usato che consentono la compravendita di bastoni professionali acquistati incautamente da giocatori poco esperti e rivenduti dopo 12 minuti di gioco. Nel frattempo una moltitudine di Enti di promozione allo sport indipendenti dalla Federazione Italiana Sport Croquet istituisce centinaia di corsi da istruttore di primo livello promettendo equiparazioni che non verranno rispettate. Anche dal punto medico la mania dilaga facendo la fortuna di ortopedici che, curando fastidiose epicondiliti generate da errate impugnature e mazze sovradimensionate, se la ridono consigliando cure laser e ultrasuoni di ultimissima generazione. I campi raddoppiano, ma che dico triplicano e vengono creati ad Hoc gruppi whatsapp e App che consentono di organizzare partite, ma che naturalmente sbagliando i livelli dei giocatori generano anche un po’ di imbarazzo tra gli atleti. Prolificano i guru…quelli ai quali si può chiedere di tutto e rispondono su tutto. Sanno quale è l’attrezzo migliore per te solamente conoscendo l’età e l’altezza. Avviene miracolosamente una transumanza di atleti con decine di anni di Golf alle spalle, che inizialmente snobbano la nuova passione italica, ma che con le pive nel sacco iniziano a giocare a Croquet per non tornare mai più indietro maledicendo il tempo perduto. Si organizzano i tornei più disparati…Il weekend del Croquet…Croquet Hollowen…il giro croquet, la 24ore di Croquet ecc. insomma la passione dilaga e sembra non fermarsi, tanto che i circoli cominciano a coprire i campi perchè le richieste sono sempre più alte, aumentando talvolta i prezzi.
D’altronde “Il croquet è lo sport più sconosciuto al mondo, dopo il cricket” disse il famoso autore Stephen King, durante un’intervista come risposta alla domanda sul perché della scelta della mazza di croquet.
Cari Lettori…ovviamente si sta giocando e si scherza, ma la fortuna di uno sport a volte va ben oltre le aspettative e siamo lieti che il Dott. Corquera abbia inventato il Padel e continueremo a seguirlo e, se serve, a bacchettarlo, solamente per amore di questo meraviglioso sport. Vamossss!